ANDI e Fondazione ANDI Onlus celebrano la Giornata della Salute Orale

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Orale, è ripartito il progetto “Sorrisi Previdenti” che porta la prevenzione e l’informazione sull’importanza dell’igiene orale nelle scuole italiane.

Il progetto, lanciato nel 2020 e giunto alla sua quarta edizione, è promosso da ANDI, Fondazione ANDI Onlus e Mentadent, con il sostegno dell’associazione Fondo Scuola Italia.

L’evento odierno, svolto in collaborazione con il gruppo degli odontoiatri volontari ANDI Napoli, ha coinvolto gli alunni della scuola dell’infanzia e dei primi anni della primaria dell’Istituto Comprensivo Michelangelo Augusto di Napoli.

L’attenzione alla salute orale delle famiglie in Regione Campania, e in generale nel Sud Italia, presenta uno squilibrio rispetto alle regioni del Centro Nord – ha commentato Luigi Russo, Presidente ANDI Napoli –. Dai dati tratti dalle nostre attività di ricerca e del Centro Studi ANDI nazionale emerge, ad esempio, che in Trentino il 48% circa degli abitanti va dal dentista almeno 1 volta l’anno: in Campania questa percentuale si dimezza, passando ad appena il 20% circa.

Un altro dato che fa riflettere è quello relativo alla spesa media per la cura della salute orale delle famiglie italiane: vediamo come la media nazionale, che è pari a 329 euro annui, in Campania si riduca a 116 euro a famiglia, circa il 2,9% del totale della spesa nazionale. Dalla mancata prevenzione nell’ambito della salute orale derivano costi sociali e personali altissimi: in occasione della Giornata Mondiale della Salute Orale vogliamo quindi sensibilizzare la collettività, partendo dai più piccoli, sull’importanza di prendersi cura della salute di bocca e dei denti. 

La stampa nazionale ha dato risalto alle iniziative ANDI per la Giornata Mondiale della Salute Orale con gli interventi che hanno coinvolto il Vicepresidente nazionale per Radio24 e il Segretario culturale nazionale, Bruno Oliva, per il Corriere della Sera.

Radio24, a Obiettivo Salute il commento di Fabio Scaffidi, Vicepresidente nazionale ANDI.