ANDI Torino, questa sera il primo appuntamento con le serate culturali: “Applicazione multidisciplinare degli strumenti sonici in odontoiatria”

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ANDI Torino avvia le serate culturali “Massimo Canonica”, dal titolo “EspANDIamo le nostre conoscenze in tema di nuove tecnologie per una moderna odontoiatria”, con il primo dei tre appuntamenti previsti a cui faranno seguito quelli del 17 aprile e del 15 maggio. Il programma didattico, di 9 ore formative, è accreditato per 6,3 ECM e tutti gli incontri si terranno presso l’Aula Magna Dental School, Torino.

“Il tema generale di questi 3 incontri sarà quello delle nuove tecnologie in ambito odontoiatrico – dichiara il Segretario culturale della sezione torinese, Gabriele Falliti – e per ciascuno dei singoli incontri analizzeremo un focus specifico. Questa sera relatore sarà Emanuele Ruga, che tratterà l’utilizzo degli strumenti sonici in Odontoiatria. Nel successivo incontro, lunedì 17 aprile, relatore sarà Gino Carnazza, opinion leader del panorama radiologico torinese, che affronterà il tema dell’intelligenza artificiale in ambito radiologico, quindi evidenzierà come ad oggi i vari software possano aiutare il clinico, anche nel formulare una diagnosi. La terza serata, lunedì 15 maggio, vedrà la presenza di Mario Beretta, che parlerà dell’utilizzo di acido ialuronico e polinucleotidi nella rigenerazione ossea guidata, evidenziando i protocolli clinici ed i vantaggi operativi.

La finalità di questi incontri è cercare di uscire dalle classiche tecniche che esistono in Odontoiatria per andare a visionare nello specifico i nuovi strumenti digitali. La tecnologia sonica, tema di questo lunedì 27 marzo, è nata diversi anni fa ma nel corso del tempo ha permesso di diramare la propria applicazione in diversi settori. Ancora oggi è scarsamente conosciuta in ambito specialistico, pur offrendo indiscussi vantaggi biologici rispetto alla strumentazione rotante tradizionale ed a quella ultrasonica. Il dott. Ruga – conclude il Segretario culturale – illustrerà le principali applicazioni di questa tecnologia nei diversi ambiti dell’Odontoiatria, dalla chirurgia orale all’odontoiatria conservativa”.