Bersani e Orlando “sostengono” la libera professione. Prada, il nostro continuo lavoro comincia a dare i frutti
“Finalmente cominciano a capirlo, si vede che il nostro pressing continuo verso la politica a sostegno della libera professione sta dando i suoi frutti”.
E’ questo il commento a caldo del Presidente Nazionale Gianfranco Prada alle parole dell’ On. Pierluigi Bersani e del Ministro della Giustizia On. Andrea Orlando.
L’ex segretario del PD e “padre” della Legge Bersani che ha abolito le tariffe minime professionali e dato la possibilità anche alle professioni protette di fare pubblicità senza l’autorizzazione preventiva dell’Ordine, in un’intervista pubblicata dal quotidiano “La Repubblica” ha criticato le scelte del Governo sul testo dell’attuale Ddl Concorrenza, indicando come un “male” l’ingresso del capitale nelle professioni protette.
Il Ministro della Giustizia, intervistato da Italia Oggi, ammette che “leggere il mondo delle professioni come soggetti organizzati per la fornitura di servizi è una lettura riduttiva dei mercati, che rischia di sacrificare la specificità delle diverse prestazioni professionali”.
“Sono affermazioni che manifestano l’incoerenza e i continui cambi di posizione dei nostri politici e ci fanno capire come la serietà e la difesa del nostro modello professionale restino le posizioni alla lunga vincenti”, conclude il Presidente Prada. “Continueremo ad impegnarci come ANDI nella presenza e nel dialogo con le Istituzioni, per far capire a chi fa le leggi che queste andrebbero scritte con chi le dovrà poi applicare”.