GERMANIA, BULGARIA E ISRAELE NELL’AGENDA ESTERI ANDI

Continua il lavoro del gruppo Esteri, guidato dal Vicepresidente nazionale ANDI Ferruccio Berto, con la partecipazione a diversi importanti eventi internazionali. L’attività dell’Associazione in questo ambito è rivolta alla sottoscrizione di collaborazioni e accordi che prevedano un interscambio culturale e scientifico con tutte le diverse comunità odontoiatriche di rilievo, così come è avvenuto il 30 novembre e il 1° dicembre a Sofia, in occasione del IX Congresso Scientifico dell’Associazione Dentale Bulgara. Impegno che è seguito ai German Dental Days berlinesi, organizzati dalla BZÄK, l’Associazione dei Dentisti Tedeschi, guidata dal Presidente Peter Engel, con la quale ANDI ha un consolidato e continuo interscambio avviato attraverso gli accordi della “bilaterale” e della “trilaterale” con anche la Francia.

Tra i relatori, molto apprezzato Christian Bacci, Direttore di UOS presso la Clinica Odontoiatrica Università degli Studi Azienda Ospedaliera Padova, che nel suo intervento ha illustrato l’importanza della Patologia Orale nella medicina dentale contemporanea.

Dal 4 al 6 dicembre, la delegazione ANDI, con il Presidente nazionale Carlo Ghirlanda, Ferruccio Berto ed Edoardo Cavallè, è presente a Tel Aviv all’appuntamento per il Congresso dell’Associazione dei Dentisti Israeliani, che celebra il suo centenario dalla fondazione. IDA, presieduta oggi da Lior Katsap, rappresenta un’importante realtà, sia dal punto di vista scientifico e culturale, che per quanto riguarda l’attenzione verso iniziative poste in atto in favore della popolazione più giovane, che per quella più anziana che, anche in Medio Oriente, segue trend di crescita simili all’Europa.“ANDI ha voluto testimoniare anche con la mia partecipazione la propria vicinanza alla Associazione Dentisti Israeliana – dichiara Ghirlanda – con la quale ci lega da molti anni un accordo di collaborazione e sviluppo. Con una delegazione di IDA terremo inoltre a Roma un incontro nel prossimo anno per un ulteriore scambio di esperienze sui tanti temi che ci vedono comunemente impegnati”.