Giovani, informazione e formazione sotto i riflettori di ANDI Cremona

La Sezione cremonese si colloca tra le più piccole in ambito regionale lombardo e annovera tra gli iscritti la maggior parte dei medici Odontoiatri presenti sul territorio – commenta il Segretario sindacale ANDI Cremona, Gianfranco Fassina -. Un numero tale da permettere un rapporto molto stretto tra dirigenza provinciale e Soci.

La comunicazione che la Sezione garantisce, divulga puntualmente le importanti circolari nazionali e regionali e avviene per lo più attraverso contatti diretti, permettendo una vicinanza costante con gli Associati. Questa modalità aiuta a rispondere in tempi rapidi alle loro esigenze di informazione e supporto e ha creato un positivo clima di affiatamento associativo. Una vicinanza che ci permette di fornire un costante aggiornamento su quanto accade nel mondo sindacale e normativo, con il risultato di avere soci informati che lavorano in sicurezza.

Quest’anno la nostra sezione ha riportato a Cremona i corsi 81/08 per la sicurezza sul lavoro in presenza. Ciò è stato possibile grazie ad un grande lavoro di squadra dell’Esecutivo e al puntuale supporto di ANDI Servizi che ci ha permesso di gestire agevolmente le incombenze procedurali legate al periodo storico che stiamo vivendo.

Fondamentale è stato il coinvolgimento di ANDI con i Giovani, con il supporto offerto dalle nuove leve degli Odontoiatri che si sono fatti carico della logistica nelle giornate didattiche, occupandosi della raccolta firme dei discenti e gestendo la parte relativa al controllo dei Green Pass.

Tutti gli eventi organizzati hanno riscosso un notevole successo in termini di affluenza e hanno rappresentato l’occasione per ristabilire, in tutta sicurezza, il contatto umano che è alla base di ogni associazione. L’auspicio – conclude Fassina – è che si possa continuare su questa strada per ritornare alla completa normalità, fermo restando l’importanza della piattaforma Brain che ha dimostrato tutte le sue potenzialità proprio nel periodo delle restrizioni legate al Covid, confermandosi mezzo indispensabile per il futuro dell’Associazione.