Prevenzione: i pazienti più giovani, interessati all’aspetto estetico, vanno sensibilizzati nel modo giusto

Il Dott. Carlo Matteo Tafuro, Presidente di ANDI Sondrio, commenta lo scenario attuale in relazione alla prevenzione, ricordando come le fasce più giovani, interessante maggiormente agli aspetti estetici, vadano sensibilizzate sulla salute orale.

Generalmente, i pazienti oggi sono più informati sulla prevenzione e credo che ciò sia dovuto anche all’eco mediatico che negli ultimi anni è aumentato. Tra le diverse fasce generazionali, i pazienti più grandi sono molto attenti, mentre i più giovani sono più sensibili all’estetica che non alla salute orale generale.

Da diversi anni molte persone si presentano ad ottobre prenotando la visita di controllo e, personalmente, posso affermare che i miei pazienti conoscono bene l’iniziativa del Mese della Prevenzione e colgono l’occasione per effettuare le visite, al punto che la quantità di pazienti che vengono in studio superano l’effettiva disponibilità di prodotti contenuta nel kit. Per colmare le richieste, spesso integriamo il contenuto del kit con materiali dello studio.

Per una sensibilizzazione più giusta delle fasce più giovani, che vanno educate alla salute orale ritengo che potrebbero essere presenti più prodotti dedicati alla pura prevenzione e igiene orale, rispetto a quelli di natura estetica

Per quanto riguarda la comunicazione sulla prevenzione, personalmente, ho utilizzato molte volte i video e le immagini messe a disposizione da ANDI attraverso il progetto Facebook Professional e abbiamo aperto una pagina riservata allo studio. In Valtellina, però, almeno in base alla mia esperienza professionale, il passaparola tra persone è ancora piuttosto presente ma questo tipo di comunicazione è indubbiamente indispensabile. Sulla prevenzione bisogna insistere con la comunicazione social che, se fatta in modo professionale e corretto, può raggiungere e sensibilizzare nuovi pazienti.


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