2011 è l’anno della presentazione dell’emendamento ANDI sull’abusivismo, delle modifiche al profilo ASO e della denuncia verso Groupon

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Nel ricordare gli ultimi 8 anni della storia di ANDI siamo al 2011.
E’ l’anno del terremoto in Giappone, della morte del fondatore della Apple Steve Jobs, Mario Draghi viene nominato Presidente della Banca Centrale Europea, in Libia viene ucciso Mu’ammar Gheddafi ed il Milan vince lo scudetto.

Sul fronte politico, nel novembre 2011, con lo spread a livelli allarmanti ed i procedimenti giudiziari in corso, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi rassegna le dimissioni. Viene nominato alla presidenza del Consiglio il Prof. Mario Monti, Renato Balduzzi è il nuovo Ministro della Salute.

Per ANDI è nuovamente un anno intenso di attività. Per quanto riguarda quelle politiche, nei primi mesi dell’anno il Ministro della Salute (è ancora in carica il prof. Ferruccio Fazio) presenta la bozza del profilo delle ASO. ANDI evidenza alcune criticità e riesce a fare modificare il testo in modo che vengano garantiti alle Assistenti in attività i diritti acquisiti e la salvaguardia dell’attività lavorativa per quelle già assunte.

E’ anche l’anno della circolare del Ministero della Salute che permette l’utilizzo in studio delle apparecchiature per la realizzazione delle corone Cad Cam e del DDL sulla riforma dell’Ordine che poi verrà ripreso dal Ministro Lorenzin. ANDI si schiera, dopo aver realizzato un referendum tra gli Iscritti, per l’autonomia degli odontoiatri, rimanendo all’interno della FNOMCeO.
Intensa l’attività dell’Ufficio Politico ANDI che riesce a fare presentare in Commissione un emendamento al Ddl che inserisce un articolo in cui vengono inasprite le pene per gli abusivi. Articolo che, con poche modifiche, diventerà finalmente legge nel dicembre 2017.

Si intensifica l’attività “promozionale commerciale” degli studi e strutture odontoiatriche ed ANDI è sempre in prima linea per contrastarla. Molto pericolosa è l’attività di Groupon volta a promuovere “buoni” per prestazioni proposte da studi odontoiatrici. Contro questa attività ANDI denuncia Groupon all’Antitrust.

Il 2011 è anche l’anno delle norme sul limite all’utilizzo del contante. Continua l’attività di ANDI contro la norma ECM e viene convocato un tavolo in cui l’Associazione chiede modifiche alle regole e più agevolazioni per i professionisti che si aggiornano. Per quanto riguarda i trattamenti estetici ANDI e CAO nazionali ribadiscono attraverso un documento unitario la possibilità per l’odontoiatra di intervenire sui tessuti mascellari, come previsto dalla Legge 409/85.

Sul fronte interno l’attività sindacale porta a realizzare una serie di servizi per agevolare il Socio nella gestione della normativa sulla 81/08 e sulle norme da stress correlato al lavoro, sugli studi di settore ed il DPS. Nascono nuovi servizi legati al Network ANDI e a sostegno dei giovani odontoiatri. Sul fronte editoriale viene attivato il servizio Rassegna Stampa inviato tutte le mattine ai dirigenti nazionali e provinciali, mentre RIS, la storica rivista scientifica di ANDI, diventa digitale.

L’Oral Cancer Day raggiunge il suo quinto anno di attività mentre il Mese della Prevenzione Dentale il 31°. In occasione del secondo anniversario del terremoto dell’Aquila, nello studio ANDI realizzato dalla Fondazione ANDI per aiutare colleghi e popolazione viene attivato il servizio di sedazione cosciente.