ANDI Pordenone, 10 febbraio – “Un sorriso per tutti: l’esperienza di Progetto Sorriso nel Mondo in paesi a basse risorse”

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Si terrà venerdì 10 febbraio, presso l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Pordenone, il corso residenziale dal titolo “Un sorriso per tutti: l’esperienza di Progetto Sorriso nel Mondo in paesi a basse risorse”, incontro organizzato da ANDI Pordenone, all’interno del ciclo delle Serate Culturali per l’anno 2023.

Il Segretario culturale di ANDI Pordenone, Daniele Scarpa, anticipa i temi dell’evento e del programma culturale.

L’incontro del 10 febbraio vedrà la presenza di Andrea Di Francesco in veste di relatore ed il tema trattato sarà “Un sorriso per tutti: l’esperienza di Progetto Sorriso nel Mondo in paesi a basse risorse”. Come ANDI Pordenone abbiamo creato un programma formativo in grado di assicurare ai nostri iscritti i crediti richiesti per il nostro aggiornamento ECM ed ogni anno cerchiamo di proporre un format che sia più vario possibile. Quest’anno avremo diversi relatori, che sono stati selezionati per proporre argomenti sia ai colleghi più esperti che ai più giovani. Abbiamo pensato di ampliare ed arricchire il format con un programma suddiviso in 16 incontri (1 incontro di una giornata intera, 4 incontri mattutini, 11 incontri serali), caratterizzati dalla multidisciplinarietà degli argomenti trattati, unitamente al prestigio ed alla qualità dei relatori coinvolti.

Saranno affrontati diversi argomenti dalla Pedodonzia alla Conservativa, dall’Endodonzia (con particolare riferimento agli aspetti diagnostici) alla Protesi dentale (con particolare riferimento agli aspetti funzionali). Altre tematiche riguarderanno diversi temi, come ad esempio “il Laser in Odontoiatria”. Tale programma verrà accreditato ai fini dell’ECM come unico evento formativo, per poter offrire a coloro che si iscriveranno la possibilità di soddisfare gli obblighi ECM per l’anno 2023. L’acquisizione dei crediti formativi – conclude Daniele Scarpa – è subordinata al superamento dei questionari di apprendimento ed alla partecipazione ad almeno il 90% dell’intero percorso formativo.